Carloforte, travolta e uccisa mentre fa jogging: il conducente si costituisce
Deve rispondere di omicidio stradale e omissione di soccorso. Dopo l’incidente è tornato a casa a dormire
La strada dove è avvenuto l'incidente (Ansa)
È un cameriere di 30 anni l'automobilista pirata che ha travolto e ucciso una donna di 41 anni, Manuela Mura, mentre faceva jogging a Carloforte.
L’uomo, inizialmente ricercato, si è costituito presentandosi con il suo legale dai carabinieri, che lo hanno denunciato in stato di libertà per omicidio stradale e omissione di soccorso.
Ai militari dell'Arma avrebbe detto di non essersi accorto di aver investito una persona: “Pensava di aver urtato un muretto”.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la donna stava facendo jogging sul ciglio della strada quando la Fiat Punto guidata dal 30enne l'ha travolta, scaraventandola a diversi metri di distanza. Il conducente si poi è allontanato dalla zona senza prestare alcun soccorso.
A dare l’allarme è stato un passante, che ha notato il corpo della donna riverso sull’asfalto. Sul posto sono poi intervenuti i soccorsi, ma per la 41enne non c’era purtroppo nulla da fare.
Dopo l’investimento, l’uomo sarebbe tornato a casa mettendosi a dormire. Poi i suoi familiari hanno visto l'auto danneggiata e sentendo in paese cosa era accaduto, lo hanno convinto a presentarsi in caserma.
Gli accertamenti degli uomini dell’Arma proseguono, anche sulla Punto, che è finita sotto sequestro.
(Unioneonline/l.f.)
