Carbonia, in comune si parla anche in dialetto: è nato lo sportello in "limba"
«Vogliamo diffondere l’uso ufficiale della lingua per pubbliche amministrazioni, imprese, scuole, associazioni e famiglie»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Beni benius" è senza dubbio il motto che serve a ricevere gli utenti. Carbonia ha infatti un nuovo servizio pubblico, quello della lingua sarda. Lo sportello è stato aperto nel front office di Piazza Roma tutte le mattine con un progetto finanziato dalla Regione ed è diretto da un esperto in lingue sarda, Enrico Putzolu: «Mira a rafforzare e diffondere - sottolinea Putzolu - l’uso ufficiale della lingua sarda per pubbliche amministrazioni, imprese, scuole, associazioni e famiglie».
Il servizio sarà di grande utilità per un’ampia categoria di soggetti. Come ha precisato l’assessore alla Pubblica Istruzione Antonietta Melas, «lo sportello lingua sarda potrà fornire un servizio fondamentale per gli studenti, con attività di traduzione, interpretariato e consulenza linguistica e negli Istituti comprensivi, in via sperimentale, verrà attivato l'incontro settimanale in limba».
Il servizio mira altresì a promuovere la diffusione della lingua sarda con un’attività di supporto alle realtà produttive locali. «Si pensi, ad esempio, all’utilizzo del bilinguismo (italiano-sardo) nelle comunicazioni promozionali delle attività turistico-ricettive, ai menù presenti nei ristoranti o alla consulenza per l’uso della doppia lingua nelle etichettature», ha spiegato l’assessore alle Attività Produttive Michele Stivaletta.