Il marciapiede era nuovo di zecca, ma off limits per i disabili. È vigilando sul rispetto dei lavori che il Comune di Carbonia ha chiesto all'impresa d'appalto, dopo le proteste dei residenti, di correggere alcune opere di urbanizzazione in città.

Due, quelle attese da oltre venti anni. Nei giorni scorsi infatti alcuni cittadini avevano segnalato che i marciapiedi in fase di realizzazione presentavano una larghezza che non consentiva l'accesso dei disabili in carrozzina. In realtà è emerso che tutti i marciapiedi hanno una larghezza uguale e, talvolta, superiore ai 90 centimetri eccezion fatta per uno che, invece, non rispettava tale dimensione standard, perché la sua superficie era occupata da alcuni pali dell'illuminazione, i quali ostruivano il passaggio dei mezzi per i disabili.

L'azienda appaltatrice ha però posto in essere tutte le azioni necessarie per rendere il lavoro conforme al progetto, senza oneri a carico dell'Amministrazione comunale.
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