Per scongiurare qualsiasi interruzione nell’assistenza di base ai cittadini di Carbonia rimasti senza medico di famiglia (dal 31 marzo) la Asl ha predisposto le aperture diurne delle guardie mediche di Carbonia e Cortoghiana per visite, prescrizioni esami e visite specialistiche, piani terapeutici.

Il servizio è attivo in attesa del bando per gli Ascot (ambulatori straordinari di continuità territoriale) e della definizione dell’accordo regionale sulla proroga della deroga al massimale per i medici di famiglia che già avevano in carico i pazienti fino al 31 marzo.

Da qualche giorno infatti 4000 pazienti di Carbonia sono rimasti nuovamente di colpo senza medici di famiglia perché è scaduta la deroga di 6 mesi che era stata concessa ai 10 professionisti della città.

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