Sinis, rivive un villaggio neoliticoCosì i bimbi viaggiano nel tempo
Un’originale proposta di rilancio del turismo scolastico viene dal Sinis dove un’azienda agrituristica ha ricostruito un villaggio neolitico ora proposto come campo di archeologia sperimentale.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
In genere quando si parla di fattorie didattiche ci si riferisce ai percorsi della filiera agroalimentare. A Sa Ruda, accade qualcosa di diverso: a due passi dallo stagno di Cabras, nel cuore del Sinis, è nato un villaggio neolitico, ricostruito con criteri scientifici, ora campo di archeologia sperimentale al servizio delle scolaresche, ma anche di gruppi e famiglie
Il villaggio si compone di quattro capanne, arredate in modo diverso. Una nuova è in allestimento. Ai bambini vengono proposti percorsi didattici e laboratori. Con Sa Ruda collabora la cooperativa Cultour che propone escursioni in tutto il Sinis: due offerte integrate in un unico prodotto
Il villaggio è già meta del turismo scolastico. Arrivano visite da tutta la Sardegna ma si punta a proporlo anche nella Penisola. Obiettivo: vendere il patrimonio storico e ambientale del territorio 12 mesi all’anno.
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