Un mezzo con pala meccanica ha liberato dagli scarti agricoli il canale dello “Stagno di Casaraccio”,  una importante zona umida del comune di Stintino, inclusa tra le oasi permanenti di protezione faunistica e di cattura.

La sindaca Rita Vallebella aveva firmato un’ordinanza che stabiliva, nei confronti della società proprietaria del tratto ostruito, l’onere della perfetta manutenzione del canale che collega lo stagno al mare. Immediato intervento di pulizia e bonifica che ha liberato il condotto dalle biomasse, in uno dei punti che garantiscono la comunicazione con il mare per lo smaltimento delle piene. Una situazione che obbliga ad interventi di dragaggio dei materiali depositati nel tratto del canale e nella foce che, nei giorni scorsi, a causa dell’intasamento delle griglie non permetteva il regolare deflusso dell’acqua.

Una situazione che se sottovalutata potrebbe pregiudicare l’incolumità pubblica e la viabilità urbana. Il sito di importanza comunitaria ospita diverse specie di avifauna migratoria tra cui il gabbiano corso. 

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