Scoperti a Sassari reperti archeologici risalenti all’età medioevale. In via Artiglieria, nel cantiere destinato alla realizzazione del Primo Polo Montessoriano, le archeologhe hanno rinvenuto negli ultimi mesi del 2024 la testimonianza di un nucleo abitativo risalente al XII e XIV secolo il cui toponimo, riferiscono,  “era con ogni probabilità Utzeri”.

Stamattina, proprio nell’area interessata, il Comune ha presentato il progetto. «In accordo con la Soprintendenza- riferisce il sindaco Mascia- abbiamo avviato gli scavi che porteranno alla luce uno dei momenti iniziali e fondativi di questa città all’ingresso del contesto urbano e fuori dalle mura».

I lavori per la scuola, sono finanziati dal Pnrr con 4 milioni e 667mila, più i 418mila euro del Fondo Opere Indifferibili del Ministero dell’Economia e delle Finanze per compensare l’aumento dei costi dovuti all’aggiornamento dei prezzari delle opere pubbliche e un cofinanziamento comunale di 61mila euro per coprire l’incremento delle spese tecniche.

«Ora è in corso una sospensione tecnica- dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Sanna-  per preparare la variante del progetto e, una volta compiuta, procederemo spediti per concludere i lavori per marzo 2026 come da crono programma».

«Oltre ai ritrovamenti- aggiunge la soprintendente Archeologia, Belle arti e Paesaggio della provincia, Isabella Fera- è importante sottolineare come si possa conciliare l’esigenza di ricerca e valorizzazione della storia con l’impiego di finanziamenti pubblici in tempi ristretti come impone il Pnrr».

L’insediamento confina per un lato con via Padre Zirano, dove si trova il deposito dei pullman, e sarà possibile visitarlo lunedì 24 e martedì 25 marzo dalle 9-30 alle 12.30 e dalle 15 alle 16.

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