Via alla prima fase del piano di caratterizzazione della discarica di Monte Rosè, il sito di raccolta dei rifiuti solidi urbani dismesso nel 1999.

Situata nel territorio di Porto Torres, sulla strada provinciale che conduce a Stintino, l’area contaminata verrà sottoposta a bonifica, con un primo intervento  che prevede una serie di indagini geofisiche e rilievi topografici per verificare il grado di inquinamento.

Gli obiettivi  della Regione sono  i piani di caratterizzazione e gli interventi di messa in sicurezza di emergenza delle aree contaminate. 

In quest'ambito, il Comune di Porto Torres è beneficiario di un finanziamento di 252mila euro per la discarica: risorse che consentiranno di dare corso agli interventi previsti nel Piano di caratterizzazione del sito approvato nel lontano 2013, per un importo a base d’asta pari a circa 167mila euro.

L’appalto è stato assegnato alla società Studiambiente Multianalitica Srl di Sassari per un importo di circa 171mila euro. La discarica rappresenta uno del 404 siti inquinati dell’Isola censiti dalla Regione con “alta priorità”. 

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