Il vecchio stabile dell’ex Consorzio agrario, situato in via Sassari a Porto Torres, da qualche giorno è diventato rifugio di alcuni senzatetto che vivono in condizioni disagevoli. Attorno al capannone dismesso, cumuli di rifiuti che rischiano di trasformare l’area nella ennesima discarica da bonificare, con il pericolo che la situazione di igiene degeneri fino a determinare condizioni di degrado ambientale.

All’interno accumulatori seriali segnalati alle autorità competenti, persone che in passato avevano occupato altre aree della città, in prossimità dell’ex mattatoio, poco distanti dal centro urbano, trasformate in discariche a cielo aperto con decine di metri cubi di rifiuti accatastati, una bomba ecologica in seguito oggetto di attività di bonifica ad opera della Sangalli spa, la società incaricata dal Comune di Porto Torres nella gestione del servizio di igiene urbana.

In prossimità del supermercato Granai, all’interno dell’ex Consorzio agrario, nel mese di dicembre, un senza tetto era stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso in codice rosso, per le condizioni di salute precarie. La situazione di allarme si ripresenta ancora, questa volta poco distante dalle abitazioni e dal centro della città. 

© Riproduzione riservata