Porto Torres, grosso blocco di roccia si stacca e precipita in mare
Il crollo lungo il promontorio di Balai. Il Comune pronto alla messa in sicurezzaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Versanti a picco sul mare che perdono pezzi. Distacchi di roccia in perenne aumento frutto dell'azione erosiva del mare che aggredisce il litorale di Porto Torres.
Le piogge e il moto ondoso spinto dai forti venti hanno provocato il crollo di un grosso blocco di roccia dal promontorio di Balai, poco più avanti della spiaggia omonima, un enorme masso finito nel fondale marino a pochi metri di profondità, in parte ridotto in frantumi.
Il mare spinto dal vento di grecale dei giorni scorsi, ha inciso le rocce, tagli evidenti che indeboliscono i costoni, in precario equilibrio su tutta la costa che si estende dalle Acque Dolci alla Torre di Abbacurrente, con rischio reale di incolumità delle persone e cose.
Tre anni fa il primo studio dei tecnici regionali, un dossier con elencati tutti i fenomeni di dissesto della costa utile all'assessorato regionale alla Difesa dell'ambiente che aveva destinato un finanziamento di 1 milione e 500mila euro al Comune.
Da allora ancora niente sulla progettazione: nei giorni scorsi è stato nominato l'assistente al Rup per fare da supporto tecnico alla fase progettuale.
"Le risorse serviranno per mettere in sicurezza i costoni lungo il litorale - spiega Alessando Derudas, assessore ai Lavori Pubblici - barriere con la funzione di smorzare il moto ondoso per brevi tratti, misure mitigative che però non potranno risolvere del tutto il problema dell'erosione costiera".