Mores, il fuoco ha bruciato oliveti, pecore e 700 balle di fieno
All’indomani del vasto incendio che ha interessato le campagne al nord del paese, si fa la conta dei danniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Nel comune di Mores, all’indomani del vasto incendio che ha interessato le campagne al nord del paese, si comincia a fare la conta dei danni. Oltre 300 ettari bruciati nelle località di Tres Montes, Maramanza e Su Sassu, con gli imprenditori agricoli che sono riusciti a limitare i danni, grazie al grande lavoro di pulizia dei terreni svolto all’inizio della stagione.
«Il fuoco ha distrutto 700 rotoballe di fieno, ha bruciato una trentina di pecore e distrutto tre oliveti» spiega il sindaco Enrico Virdis. «La fortuna in una situazione comunque di grave emergenza – aggiunge – è che l’incendio è scoppiato di domenica, giorno in cui molti volontari erano in paese e si sono attivati per supportare le operazioni di spegnimento».
Al lavoro squadre dei vigili del fuoco coordinate dal Corpo forestale di vigilanza ambientale, insieme agli uomini di Forestas e ai barracelli.
Pattuglie schierate da terra, mentre in volo elicotteri e due canadair hanno contribuito a spegnere le fiamme. Già da questa mattina sono cominciate le operazioni di bonifica nelle aree interessate dai roghi.