Marciapiedi rovinati ad alto rischio cadute: proteste a Porto Torres
Le condizioni delle strade fanno discutere. Forza Italia attacca: «Città impresentabile»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Marciapiedi come “trappole” nel centro urbano di Porto Torres. Ogni passo è un pericolo per anziani e disabili. Il rischio di cadere rovinosamente a terra è alto. Marciapiedi dissestati che creano gradini profondi.
A protestare sono soprattutto i più fragili, chi fa fatica a deambulare, le persone con disabilità a sedia a rotelle, genitori con passeggini. Una delle strade più critiche è via Ponente, qui bisogna fare lo slalom tra radici sporgenti e mattonelle divelte. In via Carducci l’erba invade i marciapiedi che a malapena consentono il passaggio dei pedoni. Certe buche esistono ormai da tempo, tanto che i cittadini preferiscono passare in mezzo alla strada. Crepe e avvallamenti, erbacce e strade che aspettano una riqualificazione profonda da decenni.
E la situazione diventa anche tema di polemica politica. «Il rischio di inciampare è dietro l’angolo, la città è impresentabile, dal centro alla periferia, ovunque degrado - osserva Pierluigi Molino, commissario cittadino di Forza Italia – eppure il decoro era uno dei punti principali del programma politico di questa amministrazione comunale. La cosa più grave e non non c’è attenzione diretta sulla pulizia della città, sul verde pubblico, sulle caditoie, e manca una sorta di custode territoriale con il compito di controllare che il servizio di igiene urbana venga svolto correttamente, anche con lo spazzamento a mano che, ritengo, sia più efficace di quello con la spazzatrice».
L’esponente azzurro non risparmia neppure le piazze: «angoli della città dimenticati, altre zone al buio, dove i vandali possono agire indisturbati».