Inner Wheel Porto Torres: borsa di studio agli studenti Gemma e Lorenzo
Cerimonia di consegna ai due 14enni nell’aula del plesso BrunelleschiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un dono per permettere a due ragazzi di portarsi avanti negli studi. L’Inner Wheel Club di Porto Torres, rappresentato dalla presidente uscente Pina Carboni e da altre socie, ha voluto erogare una borsa di studio a favore di Lorenzo Serra e Gemma Faedda, studente e studentessa modello, entrambi 14enni, che hanno conseguito la licenza media con il voto di 10 e lode presso l’Istituto comprensivo numero 1 Brunelleschi, un riconoscimento per l’impegno e il merito in un percorso di studi ineccepibile, un esempio per altri studenti coetanei.
La cerimonia di consegna è avvenuta, questa mattina, nell’aula del plesso Brunelleschi, alla presenza delle socie Inner Wheel, della dirigente scolastica Anna Rita Pintadu e dell’assessora all’Istruzione, Simona Fois. Presenti anche le insegnanti e i familiari dei ragazzi.
Lorenzo e Gemma hanno le idee chiare sul loro futuro scolastico: hanno scelto di proseguire gli studi all’Istituto superiore Mario Paglietti di Porto Torres, scegliendo rispettivamente il Tecnico Nautico e il Liceo Linguistico. Promettono ottimi risultati. «L’Inner Wheel, attualmente aperto a tutti, dal primo anno della costituzione ha istituito la borsa di studio a favore di studenti meritevoli - ha detto Pina Carboni – tendendo una mano verso i giovani e facendo del dare uno stile di vita, un sostegno alle nuove generazioni. Tengo a ricordare che questa borsa di studio, intitolata alle nostre amiche socie scomparse di recente, Ornella Loriga e Silvana Campus, le quali hanno dato tanto al club - prosegue -, è stata resa possibile grazie alla raccolta fondi attivata con il supporto della compagnia teatrale La Corte dei Miracoli che ha messo in piedi un grande spettacolo a Sassari».
Le iniziative di solidarietà del club Inner Wheel hanno consentito negli anni di poter arredare due scuole ad Addis Abeba, capitale dell’Etiopia, frequentate da bambini malati di Aids. «Ringrazio il club per la sensibilità da sempre mostrata nei confronti degli studenti - ha aggiunto l’assessora, Simona Fois - un’attenzione per i giovani molto significativa, che rappresenta un bel segnale a tutti i ragazzi che si apprestano a proseguire gli studi con serietà, raggiungendo importanti risultati».
La dirigente Pintadu ricorda: «Quest’anno molti studenti hanno ottenuto un grande successo, ci sono stati ben 12 dieci e lode e oggi premiamo due ragazzi che si sono distinti per la loro eccellente esposizione durante l’esame».