Centro ambientale di Sorso: da tre mesi il percorso è off limits
Jogging e camminate in un’area di grande pregio ambientale? Impossibile, passaggio vietato per motivi di sicurezzaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Da tre mesi una parte del percorso pedonale del Ceas - Centro di educazione all'ambiente e alla sostenibilità - nel Comune di Sorso, è ormai inagibile. Un lungo tratto di almeno un chilometro e mezzo diventato off limits per gli amanti delle passeggiate, associazioni o appassionati di jogging costretti a scegliere altri spazi per praticare attività sportiva.
Dopo aver percorso il tratto per circa un chilometro ci si trova davanti ad una sbarra in legno che impedisce l’accesso, e una delimitazione posta dagli uomini dell’Agenzia Forestas, con tanto di segnale di pericolo che vieta il passaggio per problemi di sicurezza.
Oltre il divieto le pedane sono divelte e alcune travi in legno marcite a causa dell’acqua dello stagno che scorre sotto il passaggio. Impedimenti ai tanti amanti della natura e del paesaggio. Il cammino realizzato con pedane e corrimano in legno, lungo quasi quattro chilometri, costeggia infatti lo stagno e il ginepreto di Platamona, Zona Speciale di Conservazione (Zsc), e l’area contigua compresa fra le strade provinciali 81 e 60 e la strada vicinale Agliadò. Una di quelle zone di grande pregio ambientale che il Comune intende promuovere con un progetto di riqualificazione e valorizzazione.