Una strada romana restituita al suo antico splendore. Il percorso, un tratto ancora selciato a est di Castelsardo che si raggiunge percorrendo la vecchia statale 134, si trova lungo la costa dove si apre una piccola ma profonda insenatura chiamata Cala Ostina, dove è presente una splendida spiaggia con l’acqua color smeraldo, un approdo alla foce di un corso d’acqua in cui sono stati rinvenuti resti di epoca romana. Il tratto è stato ripulito dopo anni di incuria.

La strada rievoca un tracciato ripido e tortuoso che risale dal profondo vallone. Un pezzo di storia valorizzata con un intervento che ha permesso di restituire al decoro un luogo che pareva dimenticato. Si ipotizza che il nome della località fosse in origine «Cala Augustina», e che la baia fosse usata in passato come un porto di piccole dimensioni, che in epoca romana era stato intitolato all’imperatore Augusto.

Una parte di paradiso che merita di essere riservata e valorizzata per la sua bellezza e importanza storica. 

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