Bonnanano, piccolo centro del Meilogu, non è solo noto per le sue rinomate ciliegie, ma anche per l’ottima qualità del suo vino. Ed è proprio con questo principio che, dopo qualche anno di assenza, e anche con una denominazione diversa, ritorna la classica festa delle cantine, ribattezzata “Chentinas 2023”.

La manifestazione gastronomica, voluta dall’Associazione Turistica Pro loco presieduta da Giuseppe Faedda, con il sostegno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanna Carta, della Regione Sardegna, del comitato di San Giorgio  e dell’associazione nazionale Città del Vino, si terrà sabato 25 marzo.

Saranno nove le postazioni allestite: San Crispino che proporrà trippa e lingua verde, cinghiale alla catalana e alla cacciatora; Su Corrale, dove si potrà degustare pane e purpuzza; “Sa costoida”, che prevede i ciccioneddi al sugo; “Sa Burrasca”, dove il piatto servito sarà a base di cordula con piselli. La polenta potrà essere degustata a “Sa Suppressa, mentre “S’Improvvisada” servirà fave a ribisari e pecora e ghisadu. “Sos accudidos” proporrà fagioli e pancetta, così come “S’Otava zuppa di ceci con finocchietti e cotiche. Al centro sociale, infine, ci sarà il comitato di San Giorgio con Dj Pacenda.

L’evento inizierà alle 18 con la cerimonia ufficiale di consegna della bandiera dell’associazione nazionale “Città del vino”, a cura del coordinatore regionale della Sardegna. Alle 18.30 ci sarà l’apertura delle cantine. La vendita dei calici, al costo di 15 euro, sarà effettuata in piazza San Giorgio.

Prevista l’esibizione itinerante del Coro Paulicu Mossa di Bonorva, Alènu e sole Band, e dei cantadores a chiterra Roberto Murgia e Gianni Denanni accompagnati alla chitarra da Nino Manca, e dalla fisarmonica di Antonello Salis.

La chiusura delle cantine è fissata per le 23. Per l’occasione il comitato di Santa Rita organizza la pesca di beneficenza in piazza San Giorgio, il cui ricavato sarà devoluto alle associazioni Onlus Astafos e Asgop.

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