Giro di vite del Comune di Villaputzu nei confronti dei camperisti e campeggiatori abusivi che avevano preso l'abitudine di sostare per interi mesi nell’area della pineta di Porto Corallino di fronte ad una delle calette più belle del litorale.

Dopo diversi anni e tentativi andati a vuoto, quest’anno l’amministrazione comunale, attraverso la richiesta specifica formulata alla Capitaneria di porto di Cagliari, è riuscita ad ottenere in gestione l’area demaniale antistante la spiaggia di Porto Corallino, teatro di soste e campeggio selvaggio soprattutto da parte di camper che rimanevano in questa specifica zona anche per diversi mesi. Su tutta l’area da sabato scorso è in vigore un’ordinanza di divieto di sosta e di transito h24 per tutte le tipologie di automobili e ovviamente anche per i camper. Un provvedimento atteso dai cittadini e che l’amministrazione comunale studiava da diverso tempo. L’area diventerà un’isola pedonale con attrezzature sportive per la palestra a cielo aperto, prevista anche nel progetto di riqualificazione del lungomare di Porto Corallo.
«Abbiamo già acquistato gli attrezzi sportivi che verranno posizionati nell’area di Porto Corallino e questo - dice il sindaco Sandro Porcu - rappresenterà un primissimo step del progetto del nostro lungomare. Voglio precisare però che non abbiamo nulla contro i camperisti. Tutt’altro, abbiamo una delle aree di sosta camper comunale tra le migliori di tutta la Sardegna con servizi eccellenti apprezzata da tanti turisti e visitatori. Invito quindi tutti i camperisti ad usufruire di quest’area di sosta e contribuire così a far crescere l’economia del nostro territorio. Non era più tollerabile una situazione del genere, abbiamo avuto camper che hanno potuto sostare indisturbati per mesi, addirittura da giugno ad ottobre inoltrato. Ora finalmente abbiamo risolto questo problema. Ovviamente l’area demaniale sarà interdetta a tutte le autovetture non potendo per legge fare distinzioni tra camper e normali autovetture ma i parcheggi lungo tutta la strada della nostra costa sono tantissimi, anche in prossimità della pineta, quindi i nostri concittadini potranno comunque continuare ad usufruire dell’area e della pineta per prendere il fresco delle sere d’estate».

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