Si è tenuto a Villaputzu un convegno sull'Aido promosso nell'aula consiliare del Comune dall’Associazione Italiana per la Donazione di organi, tessuti e cellule.

All’importante dibattito, organizzato in occasione del cinquantennale del sodalizio che si occupa di un così delicato tema, hanno partecipato la presidente nazionale AIDO Flavia Petrin, il suo vice Vito Scarola, il presidente regionale Roberto Simbula e quello del Sarrabus-Gerrei Luciano Salis.

Ha aperto i lavori il velista Andrea Mura che ha parlato del suo prossimo impegno in solitaria a bordo della barca a vela intorno al globo che per circa 120 giorni lo porterà a solcare pericolosi mari.

Il velista cagliaritano ha raccontato le difficoltà che dovrà incontrare durante questa difficilissima traversata.

Mura durante la 120 giorni porterà a bordo della sua imbarcazione la bandiera dell’Aido che proprio durante il convegno è stata consegnata lui dalla presidente Flavia Petrin.

A seguire c’è stato l’intervento del dottor  Paolo Pettinau che ha “illustrato” una miriade di numeri relativi alle donazioni effettuate nella nostra Isola, ma ha anche segnalato i problemi che non mancano. Sono comunque quasi 400 mila le manifestazioni di assenso alle donazioni registrate negli uffici dell’anagrafe dei comuni sardi. Dei 377 comuni dell'Isola ben 324 partecipano attivamente alla procedura inerente la richiesta di assenso o meno alla donazione. Ci sono stati gli interventi dei sindaci del territorio o loro delegati.

È stata poi ricordata la figura di Walter Orrù, il cittadino muraverese da sempre impegnato nel volontariato che purtroppo è recentemente scomparso e che ha donato parte dei suoi organi a dei pazienti in attesa. «Un gesto - è stato detto – davvero significativo, quello realizzato da sua moglie Sandra e dai suoi figli, che hanno messo in atto il desiderio da sempre manifestato da Walter, al quale i partecipanti hanno dedicato un minuto di silenzio». A seguire c’è stato l’intervento l’atleta Fabio Orrù che parteciperà alla maratona di San Francesco in programma ad Assisi, accompagnando durante la gara Stefano Petranca un atleta non vedente.

Durante la loro permanenza in Umbria i due maratoneti potranno contare sull’assistenza e il supporto di 35 persone che partiranno dal Sarrabus in nome e per conto dell'AIDO.

Il sindaco Sandro Porcu ha ringraziato «i vertici AIDO nazionali e regionali, ma anche il presidente sarrabese è i suoi soci». E ha parlato anche dell’importanza di questa associazione per il lavoro sociale che svolge a beneficio di tanti cittadini.

«Un’importanza che il Comune di Villaputzu ha riconosciuto attraverso una serie di iniziative tra le quali l’istituzione di una strada chiamata “Il viale dei donatori” che vuole testimoniare la vicinanza e la sensibilità dell’intera comunità villaputzese alla tematica della donazione e alla solidarietà in generale».

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