Trexenta Experience conclude il suo viaggio tra le bellezze archeologiche con una doppia tappa a Siurgus Donigala e Guamaggiore, il 15 e 16 dicembre. Il programma prevede la scoperta degli antichi mestieri, la musica, la cucina e soprattutto le visite guidate ai nuraghi e ai siti di interesse archeologico. Sono previsti laboratori e convegni sull'archeologia, dimostrazioni della lavorazione della pelle, del formaggio e una castagnata con accompagnamento musicale. Gli appuntamenti precedenti della rassegna itinerante, per la parte autunnale, si sono svolti a Ortacesus e Pimentel. 

La manifestazione Trexenta Experience è un programma triennale di attività di turismo esperienziale che ha come obiettivo quello di promuover i siti archeologici dei territori. Il progetto si inserisce nel cartellone del turismo esperienziale finanziato dall'Assessorato al Turismo della Regione Sardegna con i fondi della Legge 7/55. La manifestazione, alla sua seconda edizione, ha avuto un buon successo di pubblico, anche grazie alla promozione nazionale, come la partecipazione a Tourisma a Firenze, che ha dato visibilità al territorio e lustro all'iniziativa. Quest'anno, dal 2 al 5 novembre, il progetto Trexenta Experience è stato presentato dall'Unione dei Comuni anche alla Borsa del Turismo archeologico di Paestum a dimostrazione di come la manifestazione stia crescendo e destando l'interesse nazionale e internazionale. 

Domani, venerdì 15 dicembre, il viaggio tra le bellezze archeologiche si ferma a Siurgus Donigala. Ricco il programma della giornata: dalle 9 alle 10:15 le visite guidate al nuraghe Su Nuraxi a cura della Società Antes. Dalle 9:30 il laboratorio del formaggio con degustazione al nuraghe Su Nuraxi; dalle 10.30 alle 12.30 laboratori archeologici. Alle 16 nella sala consiliare del Comune il convegno “Tremila anni di storia e archeologia a Siurgus Donigala: nuovi dati e prospettive di valorizzazione” promosso dalla Società cooperativa Antes per presentare i risultati delle operazioni di ricerca nelle aree archeologiche locali; intervengono Alberto Cabboi direttore del museo Emilio e Joyce Lussu, l'antropologa Consuelo Rodriguez, Gianfranca Salis, funzionaria archeologa della Soprintendenza, Rita Serra, videomaker, Maily Serra, responsabile servizi turistici Antes. 

Sabato 16 dicembre è la giornata di Guamaggiore: alle 9:30 la visita guidata nei monumenti del paese; alle 11 laboratorio della pasta a cura della Pro Loco e realizzazione del formaggio a cura dell’allevatore Francesco Caria, dimostrazione della lavorazione della pelle a cura dell’artigiano Raffaele Atzori. Alle 15 la Castagnata a cura della Pro Loco accompagnata da Giacomo Serra alla fisarmonica e Andrea Desogus al cajon; alle 16:30 l’esibizione del Gruppo Folk Efisio Vincenzo Melis di Gumaggiore e, per chiudere, alle 18.30 nel Montegranatico si terrà l’esecuzione canora del coro Cantos e Melodias. Durante l’intera giornata è possibile visitare il museo di Pippo Murenu “Mondo Etnografico” dedicato alle arti e agli antichi mestieri.

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