Alla presenza del sindaco Tarcisio Anedda, dell'assessore comunale al Turismo Marta Sarigu, di altri amministratori e studiosi,  è stata inaugurata al museo di Sinnai la mostra dei cestini storici tipici dell'artigianato locale. “Nel corso del XX secolo – è detto in un comunicato - Sinnai ha dimostrato di possedere una forte identità che si configura nell’arte dell’intreccio. Intrecciare è un’arte che prevede la manipolazione di differenti essenze vegetali (fieno, asfodelo, giunco e palma nana) che vengono intrecciate per ottenere manufatti di differenti forme e per diversi usi. Sinnai è uno dei centri più importanti di produzione del cestino in fieno e giunco, riconosciuto in gran parte del territorio nazionale ed europeo come tale già dalla seconda metà dell’Ottocento”. 

Per raccontare quest’arte, tanto complessa quanto affascinante, il Gruppo folk Sinnai e Sardinia to do (gestore del MuA – Museo e Archivio di Sinnai), in continuità con la storica Fiera del cestino, hanno proposto la mostra che resterà aperta nella sede del museo di via Colletta sino al 30 settembre. In biblioteca è stata invece inaugurata  una mostra storico-documentaria sull'arte dell'intreccio. Presente con l'assessore Marta Sarigu, la presidente del Consiglio Barbara Pusceddu e il consigliere comunale Roberto Loi.

L’evento è realizzato grazie al contributo di Fondazione di Sardegna e del Comune di Sinnai e vede coinvolti numerosi partner tra cui: Dipartimento di ingegneria e architettura dell’Università degli studi di Cagliari, la Soprintendenza archivistica della Sardegna, la Città metropolitana di Cagliari e il Mek di Berlino.

Antonio Serreli

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