Raid nella sede della Prociv di Quartu: danni per 60mila euro, volontari costretti a fermarsi
Danneggiati pc, ambulanze, un furgone, un mezzo antincendio: “Non possiamo continuare”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È stato un raid, un’azione inspiegabile con gli sconosciuti che dopo aver fatto irruzione nella sede della Prociv Quartu in via Brigata Sassari hanno persino danneggiato le ambulanze e un furgone Transit, con pedana e carrozzina per il trasporto dei malati.
Un atto vandalico, un avvertimento, una vendetta, teppismo gratuito? Quel che è certo è che ci sono danni per circa 60mila euro.
Danneggiati i computer degli uffici, due ambulanze, radio ricetrasmittenti, un bremach antincendio, un furgone transit con pedana mobile per il trasporto dei malati della Rsa.
L’associazione è in ginocchio, ferma da Ferragosto: non ha più i mezzi per continuare nella propria attività di volontariato. Uno stop forzato che arriva dopo quasi quarant’anni di attività contro gli incendi e in soccorso dei bisognosi.
La presidente Alice Puddu e il volontario Roberto Pischedda, che è anche presidente della Prociv di Selargius, chiedono un aiuto dalla Regione e al Comune per poter ripartire.