Il segnale del rilancio della Cantina di Quartu (con sede a Maracalagonis) è arrivato nel 2019 col ritorno dopo tantissimi anni al Vinitaly di Verona. Ma già negli anni precedenti nella cantina rinata erano stati conferiti alcune migliaia di quintali di ottima uva bianca e rossa. Quest'anno, quasi 7mila quintali. Stamattina la fine della vendemmia è stata celebrata a Casa Olla a Quartu: uno scrigno di storia e di straordinaria bellezza che ha accolto produttori, i vertici dell'enopolio col presidente Giuseppe Farci, l'enologo Lucien Angey ha presentato il primo novello di stagione degustato dai presenti dopo la benedizione di don Gian Marco. Nelle parole dell'enologo e del presidente non è mancato quel filo di emozione carico di mille significati con parole rivolte dalla fondazione della cantina quartese, nel 1926, ai giorni nostri nella speranza che il futuro regali alla gente dei campi le soddisfazioni necessarie per ripagare la loro fatica e la loro intelligenza. Poi l'enologo della cantina ha fatto il primo travaso simbolico del novello da un contenitore in acciaio ad una barrique. Quindi la degustazione, le manifestazioni folk e musicali che continueranno in serata.

La benedizione del novello (L'Unione Sarda - Andrea Serreli)
La benedizione del novello (L'Unione Sarda - Andrea Serreli)
La benedizione del novello (L'Unione Sarda - Andrea Serreli)

La cantina si prepara a presentare altri vini. C'è voglia insomma di guardare al futuro e al mercato. Nei tempi migliori la Cantina ha ammassato anche 200mila quintali d'uva prima della grande crisi degli anni Settanta e Ottanta che ha portato persino alla vendita della vecchia cantina nella via Marconi a Quartu: in quegli anni fu realizzata la sede staccata di Maracalagonis dove la realtà continua a vivere dopo la chiusura e la ripresa.

Il presidente è Giuseppe Farci. Raffaele Corrias è il suo vice. Consiglieri, Raniero Saddi, Renato Sarritzu, Tommaso Sarritzu, Luca Pilleri e Onofrio Graviano. La giornata è stata organizzata dall'associazione il Formicaio con la cantina con la collaborazione della Pro Loco e delle associazioni turistiche quartesi.

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