Pronto soccorso chiuso a Isili, il sindaco: «Assurdo e intollerabile, subito mobilitazione»
Non ci sono medici, la Asl blocca il servizio. Pilia: «Un intero territorio lasciato senza copertura»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«È un'assurdità: lasciare un territorio dell'interno, disagiato, scoperto, senza un servizio fondamentale come il pronto soccorso non può essere tollerato». Non poteva che essere rabbiosa la reazione del sindaco di Isili, Luca Pilia, davanti alla comunicazione della chiusura del reparto di emergenza urgenza del San Giuseppe Calasanzio, l’ospedale del suo paese, per mancanza di medici (QUI LA NOTIZIA).
Da tempo Pilia denuncia «la grave situazione in cui versa il pronto soccorso. Appelli che non hanno sortito effetti. Ora ci ritroviamo senza pronto soccorso, in una situazione che già prima era critica».
Occorre intervenire immediatamente, sostiene il primo cittadino. Come? «Ripristinando la piena funzionalità del nostro pronto soccorso.
Ho informato tutti i colleghi sindaci del territorio. Serve un supporto politico deciso per ottenere ciò che questo territorio richiede da tempo: che i diritti fondamentali dei cittadini siano garantiti una volta per tutte».
(Unioneonline/E.Fr.)