Ha scoperto che il contratto assicurativo che pensava di aver concluso con la Genialloyd Allianz in realtà alla compagnia non risultava. Di conseguenza la sua auto era priva di copertura e per questo aveva presentato apposita denuncia ai carabinieri di Dolianova.

I militari hanno avviato gli accertamenti e sono risaliti a due persone, denunciandole entrambe.

Il truffato aveva chiesto un preventivo al presunto sito della compagnia poi aveva ricevuto, via WhatsApp, un messaggio da un cellulare che dava conferma della conclusione del contratto. Quindi il 56enne aveva effettuato un bonifico da 250 euro in favore del sedicente amministratore della società e ricevuto anche via mail un file in pdf con il documento. Da un controllo telematico sul sito ufficiale dell’assicurazione, si era però accorto che l’auto per quella società risultava essere priva di copertura.

Inutili i tentativi di contattare il presunto agente, e al raggirato non era rimasto altro che raccontare il tutto ai carabinieri che infine hanno identificato un 21enne napoletano con diverse denunce a carico per fatti anche analoghi, e un pachistano classe 1993, anch’egli residente a Napoli, ben presente nella banca dati delle forze di polizia.

Il primo era il titolare del conto corrente su cui è arrivato il denaro versato, il secondo dell’utenza telefonica usata per la truffa.

(Unioneonline/s.s.)

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