Colonie feline a Quartucciu, l'appello delle volontarie al Comune: «Ci aiuti a sterilizzare i gatti»
50 gatti in tre colonie, ma i fondi per accudire gli animali scarseggianoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono una cinquantina i gatti presenti nelle tre colonie feline sparse per Quartucciu. Se ne prendono cura tre volontarie che si dividono in turni. Gli danno da mangiare, li portano dal veterinario quando è necessario e li sterilizzano. Ma non possono fare tutto da sole, dicono. Per questo motivo tornano a chiedere all'amministrazione comunale di aiutarle.
«La sterilizzazione ha un costo che non possiamo affrontare sempre», dichiara Natascia Muscas, una delle volontarie, «i gatti sono tanti e non abbiamo tempo illimitato per prendercene cura perché lavoriamo e abbiamo famiglia. Chiediamo che il Comune si faccia carico del benessere di questi animali, mettendo soldi per la sterilizzazione e aiutandoci nelle cure veterinarie e nell'acquisto dei farmaci, anche questi hanno un costo non da poco che non possiamo permetterci di pagare sempre di tasca nostra». Spesso ricevono donazioni volontarie da parte di cittadini, ma non sono sufficienti a coprire le spese per il mantenimento dei gatti nelle tre postazioni.
«Qualcuno ci porta anche del cibo e qualche cuccia», prosegue Muscas, «ma i mici qui nelle colonie si stanno moltiplicando, sia perché c'è gente che li abbandona, anche da cuccioli, sia perché non tutti sono sterilizzati. Noi siamo riuscite a catturarne alcuni con le trappole per portarli a fare la sterilizzazione, altri invece non si fanno prendere facilmente e comunque è un onere economico molto gravoso. Ecco perché il Comune dovrebbe darci una mano, ne va anche dell'igiene pubblica, perché sterilizzazione significa evitare che si moltiplichino in continuazione». Non è il primo appello che le volontarie fanno alla Giunta comunale quartuccese. Muscas ha inviato una richiesta formale al Comune a ottobre dell'anno scorso, «senza ricevere risposta».