Stava male da alcuni mesi e ieri sera è morto in ospedale dove era ricoverato. Lutto nel mondo della cooperazione per l’addio a Sergio Cardia, 70 anni, presidente regionale dell'Agci Sardegna, (Associazione generale cooperative italiane) e vicepresidente vicario nazionale.

Cardia era molto conosciuto nell'ambiente delle cooperative, ma anche in quello politico. Era stato infatti vicesindaco e assessore a Sestu, dove viveva; aveva militato nel Pci e poi nella sinistra, prima di andare alla guida dell'Agci, associazione che si occupa di tutelare le cooperative sarde.

«Esprimo le mie condoglianze alla famigli per la perdita di Sergio - le parole di Giovanni Loi, presidente Agci Cagliari - una scomparsa che ci riempie di dolore. Sergio metteva grandissima passione in quello che faceva, credeva nella cooperazione come forma di sviluppo e dignità del lavoratore».

Dolore per la scomparsa di Cardia anche in Confagricoltura Sardegna. «Siamo fortemente addolorati per la scomparsa di Sergio Cardia: presidente regionale Agci, amico leale e uno dei protagonisti più validi e impegnati della rappresentanza della cooperazione agricola della Sardegna - ha evidenziato Paolo Mele, presidente di Confagricoltura Sardegna -. Oggi migliaia di agricoltori, allevatori e pescatori perdono un compagno di lunghe e giuste battaglie, un uomo che ancora tanto poteva dare a questa terra con la sua straordinaria passione e la sua infinita disponibilità. A nome di Confagricoltura inviamo le più sentite condoglianze all'Agci e ai familiari».

(Unioneonline/v.l.)

© Riproduzione riservata