In molti sono stati accompagnati in auto, dai genitori o da conoscenti. Altri sono arrivati a piedi: per i ragazzi delle otto classi delle medie di via Caravaggio è stato oggi il primo giorno di scuola in un clima, dopo i disagi e le proteste dei giorni scorsi, di felicità mista a commozione.

 Ad accoglierli, nella nuova scuola del rione di Sant'Isidoro, i loro insegnanti. Poi l’ingresso nelle otto aule dedicate.

Il Comune, intanto, ha avviato l'iter per garantire lo scuolabus dal quartiere attorno a via Caravaggio, dove i giovanissimi risiedono, e appunto la nuova sede di Sant'Isidoro, messa a disposizione dall'Istituto numero 1 di Sinnai.

I fatti sono noti: la sede delle medie di via Caravaggio è chiusa perché dichiarata pericolante. Ieri la protesta dei ragazzi e dei familiari, quindi l'incontro in Municipio di una delegazione col sindaco Tarcisio Anedda, presente anche il dirigente scolastico Giovanni Gugliotta. Alla fine la decisione, dopo le garanzie offerte dal primo cittadino, di iniziare il nuovo anno scolastico.

Prevista la disponibilità in tempi brevissimi del pullman e poi la costruzione di alcune aule in prefabbricato nella via Caravaggio.

Raffaele Serreli

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