A Quartu prende forma la forestazione urbana: 1.500 nuovi alberi in città
In questi giorni in corso l’inserimento delle prime piante, nelle vie Ichnusa e TharrosPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Prende corpo il progetto di forestazione urbana, voluto dall’amministrazione comunale di Quartu Sant’Elena per rinforzare gli ecosistemi naturali e creare una rete interconnessa di aree verdi. Un piano che punta sulle specie autoctone e tende a quella mitigazione degli effetti del cambiamento climatico prevista nel Paesc - il piano per l'energia sostenibile e il clima - recentemente approvato.
«Le aree interessate sono localizzate principalmente nella zona sud-est del centro urbano e nella parte iniziale della zona litoranea», spiega il vicesindaco e assessore all’Ambiente Tore Sanna. «Permetteranno di avere una serie di aree di proprietà comunale interconnesse che interessano una superficie complessiva di circa nove ettari. Un progetto da 300.000 euro - 200.000 il costo dell’appalto, più altri 100.000 euro di piante - che andrà a completarsi entro la fine della primavera ormai alle porte».
Il progetto, bandito e affidato lo scorso anno, ha preso avvio nello scorso mese di dicembre, con uno studio preliminare delle aree interessate e con la conseguente pulizia e messa in sicurezza. Si è reso necessario tagliare qualche infestante, in particolare alberi non autoctoni, e intervenire in alcuni giardini, come quello di via Ungheria, dove sono presenti fortini con fossati pericolosi che sono stati delimitati con apposite recinzioni, staccionate a paletti bassi.
In questi giorni, dopo un’opportuna preparazione del terreno per la posa, è in corso la piantumazione delle prime piante nelle vie Ichnusa e Tharros. Saranno circa 1.500 i nuovi alberi che verranno piantati a Quartu, tra olivi, lecci, pini, jacarande e cercis. Alle piante ornamentali si aggiungono altri 1.500 arbusti, tutti rigorosamente autoctoni, con lentischio e mirto principali protagonisti.