Dietrofront del Comune di Samugheo sulle riaperture.

Oggi avrebbero dovuto riprendere le attività di parrucchiere ed estetista e riaprire i battenti i negozi di abbigliamento, calzature, gioiellerie e profumerie. Nei giorni scorsi il sindaco Antonello Demelas aveva firmato a proposito un'ordinanza. Ma stamattina l'ha revocata, tenendo di fatto ancora chiuse le attività in questione che nella cittadina del Mandrolisai sono circa una quindicina.

È lo stesso primo cittadino a spiegare le ragioni della sua decisione: "Secondo l'ordinanza firmata dal presidente Solinas, che aveva indicato la data dell'11 maggio, speravo di poter far riaprire e per questo nei giorni scorsi ho firmato l'ordinanza. È accaduto però che l'indice di trasmissibilità Rt riferito al nostro Comune non è stato trasmesso, o meglio è stato indicato come non classificabile. A questo punto ci devono dire se dobbiamo considerarlo pari a zero o come. Soprattutto poi non è arrivato il protocollo anti Covid che le attività ancora chiuse devono seguire", dice Demelas. E aggiunge: "Ho sentito gli operatori economici di Samugheo che ancora sono chiusi e anche loro sono spiazzati, non sanno come comportarsi. Hanno paura che, in caso di controlli, possano far valere le disposizioni nazionali e a quel punto incorrano in sanzioni. Il punto è che ci hanno mandato davvero allo sbaraglio sia il Governo che la Regione, ognuno dice la sua e noi ci troviamo in una situazione difficile da gestire".
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