È stato condannato a un anno e quattro mesi per l'assenza dal lavoro Marco Sechi, ex responsabile del cantiere del Comune di Oristano. Assoluzione invece dalle accuse più gravi di peculato, furto e utilizzo di strutture pubbliche.

L'inchiesta era scattata due anni fa: secondo gli accertamenti delle Fiamme gialle Marco Sechi avrebbe consentito ad alcuni dipendenti comunali di svolgere attività private all'interno del cantiere, utilizzato l'auto di servizio anche fuori dall' orario di lavoro e accumulato ore di straordinario per attività che avrebbe dovuto svolgere durante l'orario previsto.

Sechi, assistito dall'avvocato Laura Onida, ha sempre respinto le accuse sostenendo che quelle attività private si trovavano nel cantiere da più di vent'anni, che l'auto veniva utilizzata per garantire la reperibilità sul posto di lavoro.
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