Proseguono a Asuni le ricerche di Vittorio Maullu, 58 anni, ex agente di polizia penitenziaria, scomparso dallo scorso 9 dicembre dal piccolo paese dell'Alta Marmilla, dove si era recato per far visita alla madre.

Stamani una nuova riunione in prefettura a Oristano, presieduta dal prefetto Gennaro Capo, alla presenza del sindaco di Asuni Gionata Petza, della capitana della compagnia dei carabinieri di Mogoro Nadia Gioviale e dei dirigenti provinciali dei Vigili del fuoco di Oristano.

Dalla prefettura oristanese hanno riferito: "Durante la riunione si è fatto il punto sulle ricerche dello scomparso e, in particolare, sulle risorse umane e tecnologiche impiegate, considerate adeguate alle esigenze attuali".

Davanti al municipio di Asuni rimane il posto di comando avanzato per le ricerche, dirette dalla Prefettura, coordinate dal punto di vista operativo dal comando provinciale dei vigili del fuoco, mentre il coordinamento degli aspetti investigativi è della compagnia dei carabinieri di Mogoro.

Sono 80 le persone impiegate: vigili del fuoco, carabinieri, guardia di finanza, Croce Rossa italiana, Corpo Forestale regionale e Soccorso alpino. Nella zona stanno operando anche i vigili del fuoco del soccorso alpino fluviale e le unità speciali con i cani molecolari. In volo anche i droni.

Ma finora nessuna traccia di Maullu.

La sua auto è stata ritrovata chiusa vicino al museo dell'emigrazione di Asuni, ma dentro non sarebbe stato trovato niente di rilevante dai carabinieri. Non c'era neanche il cellulare di Maullu.

Tante le ipotesi in campo. Il cinquantaseienne potrebbe essere andato a cercare funghi ed essere stato colto da malore o aver lasciato la macchina a Asuni ed essere andato via con un'altra persona.

Intanto, domani, domenica 15 dicembre, sarà vietato andare a caccia in tutto il territorio del Comune di Asuni proprio per agevolare le ricerche dell'ex agente di polizia penitenziaria.

Lo ha deciso questo pomeriggio con un'ordinanza il sindaco di Asuni Gionata Petza, "per non intralciare le operazioni di ricerca dello scomparso e per evitare che si creino situazioni di pericolo nei confronti delle stesse squadre di ricerca", ha spiegato lo stesso primo cittadino.

L'ordinanza sul divieto alle doppiette di esercitare l'attività venatoria nel territorio di Asuni è stata inviata dal sindaco a tutti i Comuni limitrofi, alla stazione forestale di Samugheo, alla stazione dei carabinieri di Asuni e al prefetto di Oristano.
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