Le persone che tendono la mano agli altri sono sempre meno. Tradotto meglio: c’è bisogno di volontari.

L’associazione di volontariato “Volontari Marmilla” di Mogoro, nata nel 1992, chiede aiuto alla comunità per continuare a portare avanti servizi importanti come il trasporto sanitario delle persone disabili o anziani per ricoveri, dialisi, visite, dimissioni, riabilitazioni o trasferimenti da una struttura all’altra. Ma anche per il servizio di emergenza del 118.

L’associazione, che fa un appello a tutta la popolazione anche attraverso il sito istituzionale del Comune di Mogoro, non ha ad esempio autisti ma neanche un capo turno: «Sulla carta siamo circa 30, ma operativi meno della metà e per le esigenze del territorio con questi numeri è dura andare avanti - spiega il presidente dell’associazione Giampaolo Broccia - Servono soprattutto giovani, visto che per guidare l’ambulanza non bisogna avere più di 65 anni. Ma non solo. Ora ad esempio per rispondere al telefono bisogna sapere usare il tablet e gli anziani non sono molto pratici. Ma serve l’aiuto anche di chi è andato in pensione da poco e ha tempo libero. Insomma, più siamo meglio è. Del resto ci chiamano da diverse zone limitrofe  - va avanti ancora il presidente - e noi non vogliamo dire no a nessuno».

L’associazione è pronta a formare gratuitamente chiunque: «Per avere informazioni su cosa fa un volontario  - conclude Broccia - i cittadini ci trovano nella nostra sede di via Velio Spano».

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