Le persone che tendono la mano agli altri sono sempre meno. Ecco perché anche questa volta l’associazione Volontari Marmilla di Mogoro, che dal 1992 porta avanti servizi importanti come il trasporto sanitario delle persone disabili o anziani per ricoveri, dialisi, visite, dimissioni, riabilitazioni o trasferimenti e il servizio di emergenza del 118, in collaborazione con l’Anpas ha deciso di aderire al Servizio civile universale con un progetto che migliorerà i servizi già prestati dall’associazione alla cittadinanza.

L’obiettivo insomma è solo uno: reclutare volontari, far vivere ai ragazzi un’esperienza unica e aiutare sempre di più chi ha bisogno. 

«Il Servizio Civile Universale è rivolto ai giovani con un’età compresa tra i 18 e i 28 anni - fa sapere Giampaolo Broccia, presidente dell’associazione -. La durata è di 12 mesi, con un impiego di 25 ore a settimana e una retribuzione mensile di 444 euro».

L’associazione di volontariato che opera non solo a Mogoro ma anche nei paesi limitrofi a seconda delle esigenze, negli ultimi tempi, anche attraverso la pagina istituzionale del Comune, ha fatto diversi appelli a tutta la popolazione per convincere soprattutto i giovani a farsi avanti. Qualcuno si è presentato ed è diventato volontario, ma viste le tante richieste servono rinforzi.

Il presidente  Broccia ha più volte spiegato che ora più che mai  sono essenziali i giovani, sia per guidare le ambulanze, ma anche per rispondere al telefono con i mezzi informatici di oggi che gli anziani non sanno utilizzare al meglio.

Chi ha bisogno di informazioni in vista di candidarsi al Servizio civile può rivolgersi all’associazione Volontari Marmilla raggiungendo la sede di via Velio Spano al civico tre. «Sarà un’esperienza importante - conclude  Broccia - un modo per imparare qualcosa di nuovo, di speciale. Diversi giovani che negli anni scorsi ci hanno conosciuto grazie al Servizio civile poi non sono più andati via. Spero che questo accada nuovamente». 

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