A  Mogoro un albero di Natale per far riflettere e sensibilizzare: è stato realizzato con centocinque palline rosse, con all’interno i nomi delle altrettante donne vittime di femminicidio nel 2023.

L’abete è stato acceso nella piazzetta "S’Ecca Matteddu”, da dove è partito un forte messaggio di solidarietà alle vittime e di condanna per le violenze che quotidianamente molte donne sono costrette a subire.

«Le palline sono tutte uguali, tranne una – evidenzia la farmacista Anna Broccia, promotrice dell’iniziativa - quella più grande è infatti dedicata a Giulia Cecchettin, simbolo del risveglio delle coscienze, che hanno ripreso a fare rumore in sua memoria. Anche la predisposizione dell’albero – aggiunge Broccia - è avvenuta in modo particolare, con un vero Babbo Natale che ha accolto i  circa 150 bambini che, accompagnati dai loro genitori, hanno portato le letterine da sistemare sull’albero e decorato le calze rosse, scrivendo il loro nome e aggiungendo degli strass colorati».

La festa è continuata con la distribuzione delle caramelle e l’intrattenimento dei più piccoli con i   giochi di  “Tatan Bolla”.

Giuseppe Abis ha invece  animato la serata con  il suono delle launeddas

Al di là di questa bella  iniziativa, a Mogoro sono stati organizzati anche tanti altri appuntamenti natalizi, alcuni dedicati alla solidarietà e alla condivisione con le persone meno fortunate del paese, che almeno per qualche giorno possono  trascorrere momenti di serenità e allegria. Inoltre, tutto il paese sta avendo un aspetto diverso e più colorato grazie anche alla nutrita partecipazione alla prima edizione del concorso “Luxis de Paschixedda in Mòguru”, iniziativa promossa dall’amministrazione comunale.

Il concorso  diviso in due categorie: abitazioni e vetrine commerciali. Per partecipare è possibile inviare una foto e i propri dati all’indirizzo mail polizia.municipale@comune.mogoro.or.it. 

Le immagini verranno pubblicate sulla pagina Facebook del Comune di Mogoro, mentre la proclamazione dei vincitori avverrà il 6 gennaio 2024.

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