La simulazione di un incendio in un’imbarcazione da diporto, ormeggiata a ridosso del porto di Bosa.

L’esercitazione promossa dalla Guardia costiera di Bosa, in collaborazione con la Croce Rossa ed i Vigili del fuoco rientra tra le attività periodiche che l’autorità marittima programma due volte all’anno per testare l’efficienza delle procedure d’intervento previste. 

Sotto la regia del comandante dell’ufficio marittimo, Fabrizio Fascella, è stato simulato l’incendio a bordo di un’unità da diporto. La Guardia costiera ha dirottato quindi il natante a ridosso del braccio a protezione del porto dell’isola Rossa, per permettere le operazioni di soccorso. Gli uomini di Circomare hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l’imbarcazione, garantendo i soccorsi ad uno dei componenti dell’equipaggio rimasto ferito. “Abbiamo scelto uno scenario operativo che può verificarsi in qualunque momento – spiega Fabrizio Fascella – il soccorso è avvenuto in tempi celeri ed ha permesso di mettere in sicurezza l’imbarcazione e l’equipaggio nel pieno rispetto delle normative sulla sicurezza. Al termine della simulazione si è svolto briefingcon gli attori dell’operazione. La perfetta riuscita dell’esercitazione, che ha pienamente rispettato i relativi protocolli sulla sicurezza,  è anche merito  dei volontari della Croce Rossa e dei Vigili del fuoco che hanno garantito come sempre la loro professionalità”.

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