A destinazione è arrivata. Chissà però se è stata mangiata. Stamattina, negli uffici del Comune di Cabras, in piazza Eleonora d'Arborea, è stata consegnata una torta alla panna. Era destinata al sindaco Andrea Abis e a tutta la sua Giunta. Il committente è Andrea Mulas che guida il gruppo Message XXX.

Si tratta della seconda provocazione per chiedere sempre la stessa cosa: intitolare una via o una piazza a Sisinnio Poddi, uno degli agricoltori che negli anni Settanta scoprì per caso la prima statua di Mont’e Prama.

“Il primo cittadino continua a non darci risposte in merito e noi andiamo avanti con la nostra battaglia  - spiega Mulas  - Non ci ferma nessuno, vogliamo solo ricordare una persona che ha scritto la storia di Cabras e della Sardegna. Perché non riceviamo una risposta? Ormai le mail che abbiamo inviato non si contano più”. “Questo dono alla Giunta comunale è un messaggio di pace e accordo unisono nel bene del territorio sardo, patria dei Giganti”.

È la scritta che si legge sulla torta consegnata in Comune da una pasticceria locale. La consegna del dolce è solo una delle tante proteste pacifiche messe in piedi.

Pochi giorni fa, infatti, sempre il gruppo Message XXX, ha installato in varie zone del paese, diversi manifesti dove si leggono tutti gli articoli di giornale che raccontano la richiesta di Mulas.

“Abbiamo deciso di intraprendere questa protesta dopo che il sindaco Andrea Abis ha espresso la volontà di intitolare una piazza o una via alla scrittrice cabrarese Michela Murgia - va avanti Mulas - Nulla contro di lei,  è giusto però dare importanza a tutti. Si parla sempre di Giganti, ma mai di Sisinnio che purtroppo non è più con noi. Spero che il sindaco risponda".

Mulas è un appassionato della Sardegna, non perde mai occasione per difenderne i valori e promuoverla in maniera originale. Più volte ha partecipato alle maratone con il costume tradizionale sardo. "Siamo pronti veramente a tutto - conclude -  Anche ad azioni forti. Non ci meritiamo il silenzio”.

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