Una cinquantina di lavoratori, con la maglietta rossa con la scritta "io sono un esubero Meridiana", hanno manifestato nello scalo gallurese, sotto gli occhi dei numerosi turisti. Uomini e donne, con figli al seguito, hanno dato vita ad una nuova protesta per tenere alta l'attenzione sulla loro vertenza e scongiurare i 1200 licenziamenti annunciati dalla compagnia.

"Gentile passeggero - si legge nel volantino che questa mattina è stato distribuito nello scalo - se hai acquistato un biglietto Meridiana potrebbe capitarti di volare su un aereo delle compagnie low cost Blue Air e Air Explore, questo perché Meridiana preferisce tenere i propri equipaggi in cassa integrazione a carico dello Stato e far volare aerei con equipaggi stranieri". "Una manifestazione spontanea dei dipendenti che vuol far riflettere i passeggeri: chi acquista un biglietto aereo corre il rischio di salire a bordo di un aereo con logo Meridiana, ma trovarsi poi equipaggi stranieri, questo non si può fare", afferma il sindacalista Marco Bardini dell'Associazione cassintegrati Meridiana, che questo pomeriggio incontrerà il sindaco di Verona, Flavio Tosi, per discutere del cassintegrati della compagnia aerea.
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