Malore fatale al bar: il dramma in pieno centro a Tortolì
Morto Giorgio Pusceddu, l’amico di tutti, molto apprezzato per la sua gentilezzaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Era l’amico di tutti. Giorgio Pusceddu aveva una parola gentile per chiunque incontrasse. Il suo animo era buono e chi passava in via Monsignor Virgilio non poteva non accorgersi di quella presenza, discreta e mai invadente. Un malore l’ha stroncato martedì sera nella veranda di un bar in pieno centro.
Come di consueto, l’uomo, celibe, aveva raggiunto il viale a bordo della sua Ape Piaggio. I soccorritori hanno tentato di rianimarlo, dopo che si è sentito male davanti a una bevanda che stava consumando al tavolino. Tutto inutile: Giorgio ha cessato di vivere sotto gli occhi del personale del 118 e dei carabinieri che hanno allertato il magistrato di turno, il quale ha concesso subito il nulla osta per l’affidamento della salma ai familiari.
Baffo folto che si estendeva per tutto l’arco del labbro superiore, Giorgio, presenza fissa al banco Caritas, era emigrato in Germania prima del rientro a casa. La sua vena ironica era nota a tutti: di via Monsignor Virgilio Giorgio era diventato un’icona.