Il progetto ET, l'Einstein Telescope, e il sito astronomico di Lula sono stati al centro di una partecipata conferenza che di recente a Carbonia, nella sala riunioni della parrocchia di Rosmarino, ha visto in cattedra Andrea Possenti. Si tratta dell'astrofisico autore della scoperta, nel 2003, della prima pulsar doppia, insieme ai colleghi Nichi d’Amico e Marta Burgay, di cui aveva dato notizia la prestigiosa rivista scientifica Nature che aveva dedicato all’argomento un autorevole editoriale nella rubrica “News and Views”.

Andrea Possenti è stato prima direttore e poi direttore Vicario dell’Osservatorio Astronomico di Cagliari, dove opera dal 2001. Svolge una costante attività divulgativa con numerose conferenze in importanti simposi ed ha pubblicato due testi di divulgazione nel campo dell’Astrofisica.

Il tema della conferenza organizzata dalla Unisulky, è il progetto ET e il sito astronomico di Lula. Su un punto l'astrofico si è soffermato: la quasi totale assenza di inquinamento sismico dell'Isola: «Test eseguiti in Toscana con le modernissime apparechiature e sistemi - ha rivelato lo scienziato - permisero addirittura di rilevare lo sciabordio della risacca del mare e pochissimi chilometri da Pisa». 

© Riproduzione riservata