«Potete obbligare i migranti a fare molta più strada del necessario. Ma le persone di buona volontà finiranno sempre per incontrarsi». Il pensiero di Maurizio Onnis, primo cittadino di Villanovaforru, fa riflettere: il paese che l’ha eletto si conferma attento alla muti-etnicità e soprattutto attento verso chi, in paese, ci è arrivato.

Il pensiero è sempre quello di migliorare la convivenza, perfezionarla, renderla possibile soprattutto potendo comunicare. Ed è per aumentare la capacità comunicativa che il Comune, in collaborazione proprio con il Centro di Accoglienza Straordinaria di Villanovaforru, ha organizzato un corso di inglese, totalmente gratuito, che verrà inaugurato mercoledì 18 gennaio alle 20 nei locali della Biblioteca Comunale.

Non il classico corso di lingua, ma un “Sorso d’Inglese”, come è stato battezzato: un mezzo che intende avvicinare i partecipanti alla conoscenza della lingua, oramai universale, che potrà essere utilizzata non solo per necessità personale, ma anche come mezzo di interazione proprio con chi, a Villanovaforru, ci è arrivato e magari ci resterà.

Le lezioni saranno tenute dal professor Mohammed Younas, insegnante madrelingua proveniente dal Pakistan, migrante e ospite del CAS di Villanovaforru. Younas, dai colli della Marmilla, continua la sua attività di docente per il suo paese, da remoto.

Il corso è aperto alla cittadinanza e gli interessati troveranno i contatti nelle pagine istituzionali del comune. «A impegnarsi, insomma, le buone cose compensano abbondantemente le cattive. Siamo e resteremo sempre essere umani», scrive ancora il sindaco Onnis.

© Riproduzione riservata