Mareggiate e allagamenti, Ogliastra e Nuorese nel caos
La pioggia è caduta come non accadeva da tempo in Sardegna, con dati pluviometrici impensabili fino a due giorni faPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Mai cosi invocata, è arrivata portando disagi e danni. La pioggia è caduta come non accadeva da tempo in Sardegna, con dati pluviometrici impensabili fino a due giorni fa. Le raffiche di vento hanno causato problemi, cosi come le mareggiate. Effetti collaterali dell'acqua tanto attesa.
In Ogliastra
I venti di grecale e scirocco hanno cancellato la spiaggia di Cardedu. Le cicatrici di Museddu sono l'eredità più pesante degli ultimi giorni di maltempo in Ogliastra dove le piogge hanno sollevato i livelli degli invasi artificiali, Bau Muggeris e Santa Lucia. Quest'ultima diga è monitorata per possibili rilasci d'acqua, ma fino a ieri sera la condizione non si era ancora verificata.
Nel Nuorese
A Nuoro ci sono stati alcuni crolli in via Chironi e in altre parti della città. Immediato l'intervento dei Vigili del fuoco, impegnati con 4 squadre (di cui una giunta dal distaccamento di Macomer) per mettere in sicurezza edifici e alberi minacciati. Operativi anche i barracelli impegnati nel rimuovere più rami caduti nei quartieri e piccole frane tra il Monte Ortobene e le campagne attorno alla città, supportando allevatori e residenti. Vigili urbani e Protezione civile operativi nel territorio di Orgosolo, monitorando i fiumi attorno alla foresta di Montes.
Le restrizioni
Dopo le piogge delle scorse ore, gli invasi di Olai e Govossai raggiungono il livello di piena. I comuni barbaricini sollecitano Abbanoa a revocare le restrizioni previste dal 27 gennaio. E mentre il gestore annuncia un nuovo tavolo tecnico per domani a Nuoro, in Provincia rafforzando l'idea di rivedere il piano di razionamento, anche i sindaci confidano in una revisione del provvedimento.
«Le precipitazioni di queste ore sono una vera e propria manna dal cielo. Auspico che alla luce di questa situazione gli organi competenti accelerino i lavori per l'interconnessione fra Olai e Govossai e per il potenziamento della capienza delle due dighe», dichiara la sindaca di Fonni e presidente Anci Daniela Falconi.
Roberto Secci
Giorgio Ignazio Onano
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