«L’ultimo spenga la luce». E se possibile non prenda l’ascensore, meglio le scale: così si consuma meno. Sono solo alcune delle voci presenti nel nuovo codice di comportamento aziendale dell’Ares per il risparmio energetico in azienda. Un elenco di consigli utili e di norme obbligatorie che i dipendenti dovranno seguire, in aggiunta al “buon senso”.

Nelle 12 pagine pubblicate sul sito dell’Azienda regionale della salute figurano tante linee guida che – a una prima lettura – possono sembrare ovvie, come assicurarsi che i dispositivi elettronici siano impostati in modalità risparmio energetico. O preferire la luce del sole – se sufficiente – a quella artificiale delle lampadine. Eppure tra le righe, a parte i suggerimenti, ci sono anche delle regole alle quali non ci si può sottrarre. Come quella – ragionevole – di spegnere il pc se non usato per più di un’ora ma anche il divieto di ricaricare il proprio telefono (e qualsiasi altro apparecchio) durante le ore di servizio. È invece consentito l’uso esclusivo del dispositivo aziendale, salvo che il caricabatterie venga poi staccato dalla presa.

I distributori automatici di bevande e alimenti devono – continua il regolamento – essere ad alta efficienza energetica. Ma, quando possibile, devono essere spenti durante le giornate festive. E se, sempre per un taglio dei costi in bolletta, è obbligatorio che negli spazi la temperatura non superi i 20 gradi, i dipendenti sono invitati a pulire, o far pulire, le lampadine perché «la polvere può ridurre il rendimento sino al 40%. In questo modo si eviteranno i consumi e il surriscaldamento dell’ufficio».

Tra le linee guida per gli interventi strutturali la richiesta di tinteggiare le pareti di bianco, colore che aumenta la resa dell’illuminazione dal 15 al 50% rispetto a una parete scura. Ma è anche richiesto che, in caso di lavori, venga installato un sensore che regoli l’accensione e lo spegnimento delle luci, senza che ci debba essere sempre qualcuno che controlli. Approvate anche le disposizioni anche per la stampa dei documenti, dove è norma obbligatoria il riutilizzo dei fogli scartati o stampati solo da un lato. Un’azione che «deriva da una disposizione normativa e consente comunque un risparmio di risorse». Questo testo è stato approvato in concomitanza con il codice di comportamento dei dipendenti che impone di non ricevere regali a causa del loro ruolo in azienda. Ma questa è un’altra storia.

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