Ladro in fuga da Sant'Eliabloccato a Capoterra
E' stato inseguito a lungo per i quartieri cagliaritani, provocando incidenti e danneggiando diverse macchine in sosta, poi è stato arrestato. L'uomo che era stato segnalato ai carabinieri per un probabile furto, ha ingaggiato un rocambolesco inseguimento con le forze dell'ordine. E' decollato anche un elicottero dei carabinieri per fermarlo.Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
È stato arrestato dopo un lungo inseguimento dal quartiere di Sant'Elia, alla periferia di Cagliari, fino a Capoterra. L'uomo ha provocato, lungo il tragitto, diversi incidenti e danneggiato macchine in sosta. Il fuggiasco era stato segnalato ai carabinieri per un probabile furto nella zona industriale di Macchiareddu, poi una pattuglia del Nucleo radiomobile della compagnia di Cagliari l'ha individuato a Sant'Elia. Quando ha visto la gazzella, è scappato, causando il primo di una serie di incidenti. In via Roma la macchina in fuga è passata con i semafori rossi, riuscendo a seminare le gazzelle. Un elicottero dei carabinieri decollato nel frattempo, ha consentito ai militari di rintracciare la macchina e riprendere l'inseguimento a Capoterra, dove però il fuggiasco ha danneggiato alcune auto in sosta, prima di dirigersi verso Sarroch. Qui una pattuglia della locale stazione, con l'aiuto dell'elicottero, è riuscita finalmente a bloccare la macchina e ad arrestare l'uomo alla guida.
L'uomo Manolo De Agostini, di 30 anni, cagliaritano è stato fermato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Cagliari a seguito del presunto furto e del rocambolesco inseguimento è stato arrestato, con l'accusa di furto, ricettazione, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento volontario di un numero ancora imprecisato di autovetture, guida senza patente, porto senza giustificato motivo di arma da punta e taglio e inosservanza di prescrizione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. De Agostini ha precedenti per spaccio di stupefacenti. All'operazione di intercettazione del fuggitivo, oltre al Nucleo Radiomobile, hanno partecipato i Carabinieri della Stazioni di Capoterra e Sarroch e un elicottero dell'11esimo Nucleo elicotteri Carabinieri di Elmas.
L'INSEGUIMENTO. Questa mattina, intorno alle 9, secondo la ricostruzione dei militari, il giovane è stato segnalato vicino al porticciolo di Sant'Elia mentre, presumibilmente, scambiava un computer con un'altra persona. Per controllare i "traffici sospetti" è intervenuta una pattuglia dei carabinieri che ha cercato di bloccare De Agostini in via Samuele Utzeri. Alla vista del posto di blocco - secondo la testimonianza dei militari - De Agostini, a bordo di una Renault Megane, risultata poi rubata a una società nella zona di Macchiareddu, in cui l'uomo pare avesse delle conoscenze, ha fatto retromarcia speronando un furgone e iniziando una lunga fuga attraverso la città, senza rispettare il rosso dei semafori, neppure nella centrale via Roma. Imboccata la ss 195, il fuggiasco è rimasto in fila nel traffico estivo, come se nulla fosse accaduto, fino a quando è stato individuato dall'elicottero dei carabinieri partito da Elmas. De Agostini si è accorto di essere stato scoperto e ha ripreso subito la fuga, tamponando diverse auto e percorrendo alcuni punti della statale in contromano. Alla fine, una pattuglia partita da Sarroch è riuscita a intercettare l'auto e, dopo diversi speronamenti, a fermarla sulla 195, dopo il bivio per Poggio dei Pini. A quel punto, il fuggiasco ha cercato di proseguire a piedi, ma poco distante è stato nuovamente bloccato. Ne è nata una colluttazione, che si è conclusa solo con l'intervento di altri carabinieri arrivati sul posto e dell'equipaggio dell'elicottero che intanto era atterrato vicino alle auto. Nella vettura su cui viaggiava De Agostini sono stati trovati diversi oggetti di dubbia provenienza destinati, secondo gli inquirenti, alla ricettazione, tra cui un portafoglio rubato.