La Sardegna si sveglia in zona gialla: intensive stabili, ma salgono ancora i ricoveri in area medica
Sale ancora la pressione sugli ospedali: al 18% (+1%) l’occupazione dei posti letto nei reparti ordinari
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La Sardegna da oggi è in zona gialla. Decisiva l'impennata dei ricoveri nell'ultima settimana: sopra la soglia di saturazione del 10% i posti letto in terapia intensiva, che sono fermi al 15% da quattro giorni, mentre sale al 18% (+1%) l'occupazione da parte di pazienti positivi nei reparti di area medica il cui limite normativo per restare in zona bianca è del 15%.
In seguito all'introduzione dell'obbligo di Green pass rafforzato, però, non cambia molto sulle regole da seguire per contrastare i contagi da Covid-19.
LE REGOLE – Nei bar, nei ristoranti e nelle altre attività di ristorazione non ci sono più limiti riguardo al numero di persone che possono sedersi allo stesso tavolo, purché sia mantenuto il rispetto delle capienze e delle regole per l'esercizio di queste attività stabilite negli specifici protocolli di settore.
Resta ferma la prescrizione sull'utilizzo delle mascherine obbligatorie all'aperto, ma è stretta sui non vaccinati, che potranno solo andare a fare la spesa e andare a lavoro, in quest'ultimo caso se hanno meno di 50 anni (visto l'obbligo vaccinale per gli over 50).
Ieri nell’Isola il bollettino regionale registrava altri 4 morti e 795 nuovi contagi. Fra le vittime un uomo di 49 anni.
(Unioneonline/v.l.)