E' stata effettuata stamattina, nell'obitorio dell'ospedale di Nuoro l'autopsia sul cadavere di Pierpaolo Serra, l'allevatore freddato a fucilate venerdì notte a Irgoli, sotto gli occhi della fidanzata. I risultati definitivi si conosceranno solo fra qualche settimana, quando il medico legale Vindice Mingioni depositerà la sua relazione. Intanto, in paese è lutto cittadino, proclamato dal sindaco Giovanni Porcu che ha convocato il Consiglio comunale per partecipare alla messa. Sono stati annullati anche i festeggiamenti per san Michele. "Altri dieci giorni di morte civile", ha commentato con amarezza il sindaco, che si è messo in contatto con la segreteria del ministro dell'Interno Roberto Maroni a cui si era rivolto sabato per chiedere un incontro urgente.

LA LETTERA La famiglia di Pierpaolo Serra ha voluto affidare a una lettera indirizzata agli organi di informazione il proprio sfogo per la ricostruzione dei fatti apparsa nei giorni scorsi sulla stampa, con modalità - sostengono i parenti della vittima - che "offendono la dignità di una famiglia che ha fatto del lavoro e dell'onesta la propria ragione di vita. Offendono", si legge nella lettera, "la memoria di Pierpaolo uomo, figlio e fratello premuroso e affettuoso. A meno che le illazioni, le affermazioni, le supposizioni non vogliano essere utilizzate quale facile giustificazione a favore di chi ha premuto il grilletto dilaniando il corpo del nostro figlio e fratello. Non servono", scrive ancora la famiglia, "ad assicurare alla giustizia i veri responsabili di questi delitti che, oltre a gettare nella disperazione intere famiglie, seminano odio, paura, disagio sociale che la nostra famiglia non vuole in alcun modo alimentare, ma anzi adoperarsi con tutti i mezzi perchè venga restituita la serenità e la pace a tutte le altre famiglie offese da questi fatti e all'intera comunità irgolese". 

I FUNERALI Nel pomeriggio, alle 16, saranno celebrati i funerali nella chiesa parrocchiale di San Nicola, a Irgoli.

   
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