«Vi aiuto ad adottare un bambino»: Olbia, finto commercialista nei guai per truffa
Un uomo di 63 anni al centro di due procedimenti penali per falso ed esercizio abusivo della professionePer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si presentava ai clienti come il commercialista “Salvatore” e seguiva, incassando le parcelle, iter di adozioni inesistenti. Un uomo di 63 anni, residente a Olbia, è destinatario degli atti di due procedimenti penali aperti dalla Procura di Tempio per fatti avvenuti a Olbia tra il 2022 e il 2023. I reati contestati sono quelli di falso, truffa ed esercizio abusivo della professione.
La prima inchiesta riguarda l’attività di consulente fiscale senza titoli. L’uomo avrebbe ricevuto i clienti in uno studio di viale Aldo Moro a Olbia, occupandosi di assegni familiari, denunce dei redditi e contabilità. Ma le pratiche non sarebbero mai state evase e per le vittime della presunta truffa ora potrebbero arrivare ulteriori problemi a causa delle mancate dichiarazioni.
Il secondo fascicolo è stato aperto invece per una truffa ai danni di persone che l’uomo avrebbe convinto di poter aiutare per pratiche di adozione. Una famiglia di Olbia, in particolare, si sarebbe affidata al finto consulente per un complesso iter di adozione di un bambino. Alle vittime sarebbero stati consegnati documenti falsi (con intestazione del Comune di Olbia e Tribunale dei Minori di Sassari) riferite a un bimbo che in realtà non esiste.
La truffa è andata avanti per due anni, con diversi “viaggi della speranza” a Cagliari e appuntamenti sempre saltati all’ultimo momento con i magistrati. La famiglia vittima del presunto raggiro è assistita dall’avvocata Monica Cazzari.
L’uomo, difeso dalla penalista Alessandra Cocco, si dice del tutto estraneo ai fatti che vengono contestati.