"Uno scempio nella Baia Santa Reparata", i residenti: "Vogliamo risposte"
"Un vero e proprio mostro" è quello che, ogni giorno, da anni, vedono davanti alle loro villette i residenti della zona di Baia Santa Reparata.
Un caseggiato lasciato a metà, che ormai fa bella mostra di sé con pali e tubi arrugginiti e un'alta gru.
"Vorremmo sapere cosa intendono fare le autorità - spiega A.A., una nostra lettrice che ci ha segnalato il caso attraverso WhatsApp - e per quanto tempo intendono lasciare lì questo scempio".
LA VICENDA - "Nel 2008 il Comune di Santa Teresa Gallura ha firmato la concessione edilizia per la costruzione di una struttura turistica, con appartamenti - è il racconto - Due anni fa è arrivata la voltura per la destinazione residenziale; peccato che non abbiamo neanche mai visto le opere di urbanizzazione".
I residenti, una decina di proprietari di immobili, hanno quindi presentato un esposto alla Forestale di Palau, incaricata dalla Procura di Tempio. "Ci hanno risposto che non hanno tempo di fare indagini perché sono a corto di personale".
LA PROTESTA - Tre mesi fa è stato messo anche il cartello "Vendesi", con un recapito telefonico; e nello stesso periodo "abbiamo visto alcuni operai che hanno tolto di mezzo alcuni dei ferri arrugginiti. Ma resta quella struttura fatiscente, che non sopportiamo più di vedere".
In realtà, sostiene la nostra lettrice, "deve esserci qualche altro motivo per il quale nessuno finora sia intervenuto. Noi siamo stanchi di vedere questo schifo. Vogliamo sapere, chiediamo risposte, anche dal Comune, che è quello che ha rilasciato la concessione".
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(Redazione Online/s.s.)
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