“Tarranóa e Terranoa” a OIbia: consegnati dall’Assessora alla Cultura, Sabrina Serra, gli attestati del corso di lingua sarda nell’ambito del progetto di Sportello Linguistico gestito dall’Istituto Chircas.

Tra le iniziative dello sportello, attivato dal Comune, ci sono, infatti, anche i corsi gratuiti desinati a chi vuole imparare (o perfezionare) sardo o gallurese, scritto e orale. Una trentina di iscritti nel corso di sardo, cosi come in quello di gallurese, appena partito e tenuto dall’insegnante Anna Maria Giagheddu.

“In entrambi i corsi c’è stata la presenza di molte persone – ha detto Salvatore Canu, dicente di sardo – diverse quelle non sarde, questo ci fa capire l’interesse verso la lingua che spesso è superiore al nostro che sottovalutiamo l’importanza di saperla parlare o scrivere”.

Finanziato della legge 482/1999 e dalla  legge regionale 22/2018, lo sportello mette a disposizione la consulenza, curata dagli operatori  e operatici dell’Istituto Chircas,  per traduzioni, consultazioni, domande e assistenza per qualsiasi lavoro, progetto, questione o curiosità sulla lingua e la cultura sarda e gallurese. Tra gli obiettivi dello sportello Linguistico quello di incentivare l’uso della lingua sarda e della varietà alloglotta gallurese scritte e orali negli Uffici della Pubblica Amministrazione, traducendo gli atti, ed essere un punto di riferimento linguistico per aziende, associazioni e cittadini. “Olbia è una città cosmopolita - ha detto Serra – ma ha anche la straordinaria opportunità del bilinguismo che teniamo a divulgare e promuovere”.

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