«Un progetto a costo zero per il Comune»: parla di “Welcome to La Maddalena”, ovvero di architetture digitali al servizio della comunicazione e valorizzazione turistico culturale del territorio, l’assessore al turismo e alla cultura di La Maddalena, Gianvincenzo Belli, che aggiunge: «Riguarda non solo questa stagione, ma in generale il posizionamento dell’offerta di La Maddalena dal punto di vista turistico e culturale. Lo dico spesso: quando abbiamo incaricato una società specializzata per una analisi reputazionale abbiamo scoperto che La Maddalena era al 14° posto tra i comuni turistici per la visibilità sul web. Grazie a Welcome to La Maddalena metteremo in risalto oltre all’offerta del balneare anche gli aspetti culturali e ambientali». Più precisamente, è stato detto nella conferenza stampa di presentazione, il progetto “Welcome to La Maddalena rappresenta una soluzione di comunicazione "integrata", che combinando tecnologia e accessibilità, intende puntare alla promozione turistico culturale del territorio, nello specifico alla valorizzazione e gestione di percorsi e itinerari turistico-culturali dell’Isola di La Maddalena. Il tutto, attraverso l'utilizzo di innovative infrastrutture tecnologiche di servizio, che intercettino le attuali esigenze dei viaggiatori, nazionali e internazionali, attraverso le quali è possibile sia raggiungere nuovi target di utenza, che presidiare in modo attivo le aree di prima informazione, analizzare e gestire i fabbisogni della domanda nelle diverse fasi pre-visita/visita/post visita.

Nello specifico, il visitatore avrà la possibilità attraverso un'App (scaricabile dagli store nelle 2 versioni IoS e Android), di interagire con una serie di pannelli informativi distribuiti nel territorio, un set di 75 pannelli installati nei punti di interesse storico-culturale. «Un progetto unico in Sardegna», afferma l’assessora comunale al Commercio Stefania Terrazzoni; «In una fase successiva potremo rendere accessibile la piattaforma ai nostri operatori turistici. Le loro attività avranno così la possibilità di essere georeferenziate all’interno dei percorsi che sono già stati iscritti. Inoltre, le persone con disabilità visiva saranno in grado di usufruire della piattaforma semplicemente avvicinandosi: partirà un audio che permetterà di ascoltare la lettura del testo».

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