Porto Rotondo incanta e in una delle estati più difficili della sua sessantennale storia riesce nell’impresa di riempire le piazzette, le strade e le spiagge di turisti e vacanzieri ma soprattutto dei tanti affezionati portorotondini che considerano il borgo fondato dai Donà Dalle Rose come la loro seconda patria.

Merito anche di un cartellone molto nutrito che vede insieme, coordinati dal Consorzio di Portorotondo presieduto da Leonardo Salvemini e diretto da Paolo Manca, la Fondazione del Conte Luigi Donà Dalle Rose, gli esercenti del Centro Commerciale Naturale, la Cedac, l’Associazione Cinema Teatro Olbia e l’Associazione Giovani per Porto Rotondo con il patrocinio del Comune di Olbia sempre molto attento alle attività culturali e di spettacolo del celebre villaggio gallurese.

Ma non sono mancati eventi anche in luoghi simbolo di Porto Rotondo come i tre eventi Bulgari ospitati nell’Hotel Abi d’Oru, lo splendido resort sul Golfo di Marinella buen retiro di star e grandi personalità internazionali, la mostra d’arte in via Riccardo Belli, che ha visto la partecipazione di 30 eccellenti artisti sardi e della Penisola, e le serate musicali nel Fino Garden dello Yacht Club create dal guru dei PR Philip Renault.

Concluso il Porto Rotondo Festival con un evento straordinario che ha visto protagonista uno dei più grandi concertisti italiani nel Mondo, Uto Ughi, autore di un concerto superlativo, con il pianista Andrea Bacchetti, nel corso del quale ha sprigionato, grazie al suo eccelso virtuosismo e alla sua raffinata sensibilità di interprete geniale, emozioni uniche per la gioia di 400 fortunati spettatori contingentati a causa delle regole anticovid.

Il cartellone estivo, frutto di una sinergia intelligente e progettata per fare di Porto Rotondo un centro internazionale attrattivo per la cultura, l’arte e l’intrattenimento giovanile, prosegue con altri importanti appuntamenti.

Stasera, martedì 10 agosto, Porto Rotondo festeggia il suo patrono alle 19.30 con la messa all’Anfiteatro dedicata a San Lorenzo. A seguire, alle 21, l’attesissimo spettacolo del circuito della grande prosa del Cedac con protagonisti il carismatico attore Maurizio Rippa ed il chitarrista  Andrea Monda.

Domani, invece, cambio di scena: dalle 22 l’anfiteatro Ceroli sarà tutto per l’evento Mooda, ideato dall’Associazione giovani per Porto Rotondo presieduta dall’avvocato Sergio Deiana e dedicato al pubblico under 30, che funge da attrattore di una movida intelligente e consapevole.

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